Le anime di “Alma”

24 febbraio – 4 marzo

Nel sistema dell’arte contemporanea l’incisione è spesso ritenuta un ambito a sé stante, tanto affascinante quanto lontano e circoscritto, un prodotto di nicchia destinato a pochi appassionati.
Si organizzano manifestazioni ricorrenti di un certo rilievo, premi, biennali dedicate, ma è molto difficile per chi pratica questa tecnica conquistare visibilità ed occupare uno spazio di propria riconoscibilità al di fuori di circuiti specialistici.
Eppure l’ arte calcografica è una delle più antiche forme di espressione artistica che richiede ancora oggi una spiccata capacità personale unita ad una straordinaria padronanza di tecniche e procedure complesse.
Alma Francesca si colloca a buon diritto nell’ambito dell’arte incisoria, che esercita da decenni definendosi interessante protagonista di segno e di stile.

Pina Melai
critico d’arte

Le anime di “Alma”

24 febbraio – 4 marzo

Nel sistema dell’arte contemporanea l’incisione è spesso ritenuta un ambito a sé stante, tanto affascinante quanto lontano e circoscritto, un prodotto di nicchia destinato a pochi appassionati.
Si organizzano manifestazioni ricorrenti di un certo rilievo, premi, biennali dedicate, ma è molto difficile per chi pratica questa tecnica conquistare visibilità ed occupare uno spazio di propria riconoscibilità al di fuori di circuiti specialistici.
Eppure l’ arte calcografica è una delle più antiche forme di espressione artistica che richiede ancora oggi una spiccata capacità personale unita ad una straordinaria padronanza di tecniche e procedure complesse.
Alma Francesca si colloca a buon diritto nell’ambito dell’arte incisoria, che esercita da decenni definendosi interessante protagonista di segno e di stile.

Pina Melai
critico d’arte